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[…]guardare le nostre paure e cavalcarle. Monster, mostri a dondolo, Di Constantin Bolimond, dalla russia con… mostruosità. link: behance.net/MONSTER Share is Love ❤Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova […]
[…]con base in California, nato nel 1981 scrittore e illustratore di libri per bambini, Jonathan Klassen ha pubblicato tra gli altri due libri bellissimi che sono stati tradotti in 22 lingue diverse e sono annoverati tra la lista Best Sellers del New York Times per più di 40 settimane: “Voglio il mio cappello” e “Questo non è il mio cappello” entrambi editi in Italia da Zoo libri. Varie sono le sue sperimentazioni, collaborazioni e pubblicazioni: si va dalle pagine dei quotidiani alle copertine di album musicali. Jon è quindi uno degli autori canadesi più talentuosi e conosciuto in ogni angolo […]
Me ne sono innamorata, li trovo bellissimi ed originali, in legno massello e stoffa, arrivano da Liberec nella Repubblica Ceca Pol Eno. Design and manufacturing: Ing. Arch. Andrea Tůmová & Štěpán Kadlec Li trovo tutti così belli che quasi non saprei scegliere, anche se l’ariete lo trovo me-ra-vi-glio-so! Link: Pol-Eno.cz Facebook: facebook.com/Pol-Eno/ Share is Love ❤Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si […]
[…]ideati nel 1960 dal designer danese Hans Gustav Ehrenreich (1917-1984) link: hoptimistshop.com/ Creative Direction / Photography / Post-production: Lars Brandt Stisen Studios: MADDOCMAN Berlin Germany and MADDOCMAN Aarhus, Denmark Share is Love ❤Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova […]
[…]e utile. Questa è Tidy Books, creata da una mamma nel 2004 in un laboratorio nel quale lei stessa costruisce violini nell’ Est di Londra. Mi e’ arrivata via corriere in pochi giorni in una scatola leggera compatta. Io e Margherita abbiamo impiegato poco meno di 30 minuti per montarla ed è stato divertente e semplice farlo insieme. Poche viti e spiegazioni semplici ci hanno aiutato.Il bello di questa piccola libreria è che mostra ai bambini in modo più chiaro i titoli ma soprattutto le copertine colorate dei libri, invitando alla lettura al primo sguardo. Al contrario di quelle convenzionali, […]
[…]Marko e Mª José Rivas, due mamme spagnole imprenditrici hanno di sicuro avuto lo stesso pensiero e hanno realizzato una linea di etichette personalizzate con il nome del bambino ed un numero di telefono utile ad identificare le sue piccole cose. Così è nata Stikets: un’azienda che produce e vende una linea di questi utilissimi piccoli prodotti che è anche un negozio on line: pochi click e in 5 giorni massimo ricevi a casa l’ordine. Le etichette Stikets hanno caratteristiche diverse a seconda del materiale sul quale devono essere applicate. Ci sono le etichette per abiti in materiale termoadesivo ultra-resistente che […]
Dove passerete questo capodanno 2015? Sia a casa vostra o da amici, glitter brillantini e tantissimi confetti colorati non possono mancare! Se ci sono bambini potrebbe essere interessante coinvolgerli nella preparazioni di alcune di queste decorazioni, tutte rigorasamente semplici e fai da te! Se siete molto coraggiosi potreste prepararle insieme mentre le ore fino a mezzanotte scorrono (io eviterei ma sono scelte personali 😉 Ovunque siate le Mercatine – Akari e MeelaT – vi augurano un meraviglioso Anno Nuovo!! La ghirlanda con stelle e pompom fai da te (o almeno ci si prova) http://lespommettesduchat.blogspot.fr/2014/11/blog-post.html Il barattolo con i desideri dentro (e le stelle) […]
[…]di mercatine a caccia di design per bambini, con cui ci siamo scambiate mail, sorrisi e tantissima stima, e che ora hanno deciso di dare alla luce TOC TOC… Box for kids attraverso una campagna di crowdfunding per abbattere i costi di produzione e produrre maggiori quantitativi. Ad ogni uscita TOC TOC propone un tema diverso, dalla scoperta della natura, alla città, ai viaggi, all’atmosfera, al cosmo, attraverso giochi, attività manuali e sperimentazione. Io credo davvero tantissimo in questo progetto, ed ho contributo subito, perché adoro l’idea di ricevere una box a casa, di trovarci dentro ogni volta qualcosa di speciale, inaspettato, creativo, di scoprire insieme ai miei […]
[…]e piccini nello stile jap – Nintendo. A noi piace davvero molto. È un gioco buffo in cui possiamo creare personaggi, vivere situazioni assurde, comprare stravaganti costumi e cappelli, superare piccoli mini-games. L’interazione con i personaggi è divertente dopo un po’ anche limitata, il che dal mio punto di vista di mamma e giocatrice è una cosa assolutamente positiva! Vi ricordate il Tamagotchi? Quel pupazzetto che usciva dall’uovo e di cui dovevi occuparti. Dovevi giocarci e poi dovevi pulirlo, nutrirlo, intrattenerlo. E avete mai giocato a The Sims? Io si. Tantissimo. Ricordo partite infinite e talvolta estenuanti mentre studiavo per gli esami dell’università – non […]
[…]è una di quelle cose che avrei proprio desiderato avere! Sicuro e pratico. Per il battesimo di Alessandro i miei amici ci hanno regalato un fantastico seggiolino auto, proprio di Bébé Confort. Ma parliamo di quasi 8 anni fa. Il seggiolino che ruota a 360° ancora non c’era purtroppo! Si qualche anno dopo ne ho visto uno nell’auto della mamma di un compagno di nido di Gaia. E non avete idea di quanto io l’abbia invidiata 😀 Io un seggiolino come questo l’ho sempre desiderato. Di una comodità e praticità unica. Vuoi mettere quando io dovevo incastrare, facendo contorsioni complicatissime, i […]
[…]Commodore, conosciuto da tutti come Bart è un bambino schivo nel quale i genitori riversano il massimo delle speranze e delle aspettative. Figlio unico nato in un futuro non troppo lontano vive in un mondo super tecnologico: vede sua madre 3 giorni a settimana e nel resto del tempo comunica con lei solamente attraverso uno schermo appeso alla parete. Il padre di Bart, se possibile, è ancor più distante: un pilota di aerei che passa da casa una volta al mese. La famiglia si riunisce in estate per quindici giorni ma anche in quel momento non c’è scambio o condivisione. […]
[…]raccontaci di te. E poi cosa sognavi da piccola? Ciao io sono Eva Zanzotti. Da piccola sognavo di essere una principessa, poi una stilista, poi crescendo mi sono inscritta ad architettura. Come nasce la produzione di ZanzottiDesign? Sono diventata architetto prima e poi mamma di due bimbi Giada (4.5) e Pietro (1.5).Da sempre ho disegnato prototipi partecipato a concorsi di design e realizzato piccoli oggetti per me o per le mie amiche. Zanzotti Design nasce per gioco, una mia cara amica mi ha invitata a partecipare a Milano lo scorso salone del mobile con qualcosa legato al mondo dei bambini. […]
[…]finestrella scoprendo l’inizio della storia di Mina, mamma astronauta. Una storia incredibile? Assolutamente no, visto che pochi giorni fa è partita la prima donna italiana nello spazio, Samantha Cristoforetti, astroSamantha. Non siete curiosi di conoscere meglio Cuntala e gli altri progetti di Barbara? Leggete l’intervista: Ciao Barbara, Cosa sognavi da piccola? Che domanda difficile! Più che sognare io costruivo, montavo, smontavo, progettavo, disegnavo. Ad un certo punto da ragazzina ho realizzato un domino con illustrazioni di animali. Era tutto molto rudimentale ma se ci penso, ora, mi viene da sorridere perché affondato in un pezzo di passato c’era già […]
[…]che è dietro il progetto Petits Fournier. Anabel disegna e produce bambole, abbigliamento e accessori in lana di alpaca e cotone biologico. Lo fa dall’estate del 2004, da quando cioè ha fondato il suo brand come progetto per aiutare le popolazioni disagiate della Bolivia. Per 7 anni ha insegnato gli artigiani di questa nazione a cucire, sferruzzare, ritagliare e creare queste meravigliose creaturine fatte a mano. Adoro il suo stile. Adoro gli oggetti creati con passione, cuore e attenzione verso l’ambiente e le persone. Tutte le fotografie sono prese da qui. Il sito qui. Share is Love ❤Fai clic per […]
[…]partecipazione, ha ascoltato una per una tutte le nostre storie, interpretandole con pochi tratti essenziali ma efficaci per fissare sulla carta le emozioni di ogni racconto. In una sorta di dialogo maieutico, personalizzato su ogni storia raccontata, l’illustratrice ha fatto domande per capire l’atmosfera, i colori, le luci i profumi, insomma ha fatto emergere quegli aspetti che nemmeno l’autrice della storia stessa aveva messo a fuoco prima di raccontarla. Ci sono state risate, momenti di commozione, e il segno tangibile di un’esperienza speciale: una tavola, realizzata dall’illustratrice sulla base degli schizzi da lei stessa realizzati mentre ascoltava i nostri racconti. […]
[…]dalla vitalità dinamica della città con un mix di influenze nordiche. Nascono così i morbidissimi cuscini per arredare e decorare la cameretta dei più piccoli ma anche il salotto o la stanza degli adulti, e altri interessanti progetti. Qui il loro sito Share is Love ❤Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per […]
[…]telecomando alla mano. Per non annoiarci però abbiamo anche deciso, io e La Tita di uscire a passeggio per il centro di Roma… Un cappellino in testa, degli stivali da pioggia e un caldo giaccone #Kiabi, La Tita ha scoperto le meraviglie delle antiche mura della nostra città. Con indosso un cappotto corto, pantaloni slim fit neri come piacciono tanto a me e stivaletti molto rock abbiamo passeggiato fino a Piazza Mattei, dove c’è una delle più belle fontane del centro: la fontana delle Tartarughe. Un passaggio al negozio/galleria Il museo del Louvre in via della Reginella e una […]
[…]dei bambini, la stufa che scalda l’ambiente, la zuppa di cavolo nero, un bicchiere di vino rosso rubino delle vigne appena confinanti con il cancello di accesso alla casa e il tempo si ferma. Alessandro e Margherita hanno un anno esatto di differenza. 8 anni lei, 7 lui sono nati nello stesso ospedale, mamme diverse. Giocano con Gaia che di anni ne ha 4 ed è sorellina di Ale. Si divertono a scoprire insetti, a preparare succulenti ricette di aghi di pino e ghiande. Si dondolano sull’altalena. Si arrampicano su di un vecchio carretto giocando ai cacciatori. Passeggiano, “armi” alla […]
[…]Insieme per Tutta La Vita, L’importanza del gioco nel rapporto genitori-figli, tenutosi presso Explora, il museo dei bambini di Roma. Una serie di conferenze, promosse dalla Fondazione Movimento Bambino in collaborazione con il Moige – Movimento Italiano Genitori, i Musei dei Bambini di Milano (MUBA) e Roma (Explora) e la Città della Scienza di Napoli, in amicizia con Kinder Sorpresa e coordinato dalla Professoressa Maria Rita Parsi. Il gioco è una componente essenziale dello sviluppo dei bambini; occupa un ruolo fondamentale all’interno dei processi di apprendimento, di conoscenza del mondo, degli altri e di se stessi; investe il piano della […]
[…]una mamma svedese, una casa in Svizzera sul lago di Ginevra e due bambini piccoli, la natura, le passeggiate. Una palette di colori ispirata alle mille tonalità dei fiori, ai riflessi dell’acqua, agli uccellini vivaci, alle alte montagne, alla candida neve e alle foglie e alle nuvole ed ecco come nasce una collezione di morbide e calde copertine, cotone satin e velluto di cotone imbottite di poliestere e decorate di nastrini. Questo il risultato della creatività di Karin Stenmarck. STURE & FOLKE è il nome dei due bambini oltre che quello di una linea che comprende anche copertine leggere senza imbottitura […]
[…]e creare rapporti di aggregazione interpersonale, senza troppe paure che qualche dolce in più possa alterare lo stile alimentare dei bambini (Italo Farnetani Pediatra) E la sera quando torneremo a casa mangiando i dolcetti leggeremo tante storie paurose accoccolati tutti e quattro sul divano avvolti da una calda e morbida coperta. Questi i 3 libri che popolano la nostra biblioteca e che abbiamo scelto di leggere questa sera: Filastrocche per giocare alla paura di Corinne Albaut. Una maestra ci ha regalato questo piccolo libricino pieno di filastrocche in rima qualche anno fa. Filastrocche che parlano di lupi, mostri, vampiri, fantasmi, […]
[…]so voi ma io amo la vita all’aria aperta! Da piccola ho fatto molto nuoto, molta danza, moltissima vela e un po’ di pallavolo. Mi è sempre piaciuto mettermi alla prova anche con sport da coraggiosi eppure rimpiango di non averne mai trovato uno nel quale crescere e riporre tutte le mie aspettative. Ad un certo punto infatti ho smesso di farne, perciò sto investendo sull’educazione sportiva di mia figlia. A lei sto dedicando tanto del mio tempo per riuscire a fare in modo che il pattinaggio di velocità diventi uno stile di vita e non solo una pratica bisettimanale. […]
Ottobre sta finendo. Le foglie diventano rosse e cadono dagli alberi. A Roma il freddo dell’autunno sembra essere arrivato solo ieri. Scorsa settimana giravamo ancora in sandali e pantaloncini per le vie della città. Ieri ho tirato fuori dall’armadio il primo maglione e ho indossato scarpe chiuse. Oltre a questo ho anche lavorato a queste due piccole moodboard che raccolgono idee e capi in arancione, il colore delle zucche di Halloween e della luce del sole riflessa sulle foglie. Oggi quindi diamo ufficialmente il benvenuto (con netto ritardo lo so… me è per via del clima mite di Roma) alla stagione […]
[…]con ragnatele e fantasmi e riempiendo le sacchette dei bambini che si sono divertiti tantissimo. Ma prima che arrivi sera bisogna intrattenerli, forse li truccherete e avrete decorato casa con orribili mostri (se cercate ispirazione vi suggerisco alcuni nostri vecchi post), ma se il tempo per intrattenerli è ancora tanto e non volete che casa vostra venga distrutta – a casa mia accade quindi cerco di premunirmi 😉 – ecco alcuni giochi adatti a bambini dai 3 agli 8 anni che mi sono sembrati carini e spaventosamente in tema: 1. I contenitori misteriosi. Riempite dei contenitori abbastanza capienti con degli spaghetti (cotti), degli […]
[…]per l’Italia senza automobile! Dal centro della mia città al centro di un’altra il tempo passa veloce ascoltando musica e fotografando il paesaggio che scorre veloce fuori dal finestrino.Scesi dal treno Firenze appare un po’ imbronciata: il cielo è grigio plumbeo ma con una temperatura mite. Due passi fino all’albergo prenotato all’ultimo minuto e siamo già nell’atmosfera toscana per eccellenza. Turisti che visitano il centro e vengono da ogni parte del mondo. Mi sembra quasi impossibile camminare tra tutte queste persone che fotografano, guardano, respirano incuriositi questa atmosfera intensa, carica di storia e arte. Bastano pochi incroci per trovarci di fronte […]
[…]a tema DisneyEnglish. Che quando ho consegnato gli inviti tutte le mamme mi hanno chiesto in massa “ma cosa significa”? No non siamo in partenza non preoccupatevi! Gaia fa una festicciola in cui invita le sue amiche e tra le altre cose vedremo un DVD della serie DisneyEnglish sul tema dell’arte. Mi guardano un poco perplesse ma con il sorriso, mi conoscono bene oramai, chissà cosa mi sono inventata questa volta. Ok non è ancora molto chiaro, dunque mi hanno chiesto di parlare del primo corso di inglese Disney per bambini da 4 a 8 anni, un innovativo programma per avvicinare i […]
[…]dei primi episodi della 3a serie di Violetta. No. Non prendetemi per folle. Datemi ancora una possibilità. Fatemi spiegare nelle prossime righe perché sottolineo con così tanto ardore questa occasione. Non so se avete presente cosa significa tutto ciò per la mamma di una 8enne pazza per questa serie argentina la cui protagonista è una ragazza adolescente che che da il nome alla serie e che studia per diventare un’affermata cantante. Mia figlia mi ha pregato in tutti i modi di portarla a Milano, lei è una Vlover (le fans di Violetta si chiamano così) che non si è fatta […]
[…]detto? Da una rapida ricerca non ne ho mai scritto e mai dedicato neanche un post! Mi sembra impossibile ma così pare. Cosa è (nel caso esista qualcuno che ancora non sappia cosa sia)? Nastro adesivo in fibre naturali, colorato e decorato, caratterizzato dalla possibilità di attaccarlo e staccarlo facilmente senza lasciare tracce. Quindi se ciò che avete fatto non vi piace o vi ha stufato, lo staccate e ricominciate da capo! Ovviamente per i bambini è un vero spasso, il mio consiglio è di coinvolgerli nella realizzazione della decorazione, tanto più se vi piace l’idea di iniziare dalla loro cameretta. Una […]
[…]nasce così il marchio Matilde Beldroega®. Le bamboline e i pupazzi di Rita sono moltissimi, soggetti di famiglia ma anche morbidi e tenuissimi animaletti. Tutti sono realizzati a mano nel suo atelier con materiali selezionati: 100% cotone, lino, lana e velluto con soffici imbottiture completamente anallergiche. C’è il porta pigiama a forma di pesce che contiene anche un libro con le sue creazioni. Ci sono i mobiles da appendere alla parete o al soffitto della cameretta. C’è lo zaino porta bambole e un’infinità di topi, gattini, cani e conigli, rondini e uccellini, asini, maiali, pecore, oche che vivono in casette di feltro e […]
Grazie a Elena Galli nota anche come WorldWideMom – che per inciso crea bellissimi party set su worldwideparty – ho scoperto una start-up geniale il cui core business si basa sull’affitto di costruzioni LEGO®: Pley. L’idea è molto semplice si paga un abbonamento mensile di soli 15$ e si riceve il kit scelto tra quelli disponibili. Si può tenere quanto si desidera. Quando ci si è stufati si manda indietro e ne arriva uno nuovo. Ci si mette in coda se il set che si desidera non è disponibile (come accade con Netflix per i film e le serie Tv ma noi in italia non lo conosciamo perché […]
[…]tenuto dal 17 al 21 settembre. Purtroppo non sono potuta andare anche se mi sarebbe piaciuto tantissimo!! Ma non è tardi per presentarvi la nuova gamma di prodotti in multistrato di betulla certificato FSC che si va ad aggiungere e integrare al Bunk Pod, il letto a castello trasformabile e al Doodle Box, di cui vi avevo parlato qualche tempo fa qui. Ciò che mi piace di IO Kids Design è la capacità di pensare a mobili per bambini che si adattino alle loro esigenze senza dimenticare quelle degli adulti, mobili che non sono solo funzionali ma stimolanti e creativi. Io Kids Desk […]
[…]tratti di un progetto fai da te o che si parli di oggetti con una forte personalità le protagoniste sono sempre loro. Ognuno di noi ne ha in casa un numero imprecisato. Non sarà difficile, quindi replicare le idee DIY. Altrettanto semplice acquistare on line le grucce di design. 1 & 2- DIY per arredare le pareti Via homeshoppingspy.com 3- DIY per trasformare ogni bambino in un angioletto Via Pinterest (Clo By Cloud Blogspot) 4- Grucce trasformate in animali. Sono le Animal Hangers di Agnus McArthur e John Green 5- Fai da te per grucce baffi. Semplice Via The Magic City Thistle 6- […]
Le First Baby Shoes, scarpine in kit fai da te in pelle morbidissima, arrivano dalla Polonia. Sono dedicate a tutti coloro i quali hanno voglia di creare in pochi gesti, ago alla mano, le prime scarpette dei propri bimbi. Che sappiate cucire oppure no, tutte le mamme sono invitate da Karolina l’ingegnosa donna che sta dietro questa piccola azienda, a cimentarsi nell’impresa di accompagnare i propri bambini verso i primi e più importanti passi della loro vita. Le First Baby Shoes sono in 5 modelli e tanti allegri colori: le NIKA e le AKI sono i modelli tipo polacchine; le KARO deliziose bebè; […]
Come qualcuno già forse entro il prossimo anno io e mia famiglia ci trasferiremo all’estero per seguire il lavoro di mio marito (e detto fra noi ce lo auguriamo di tutto cuore!). Comprenderete quindi la mia particolare sensibilità ed interesse per tutto ciò che riguarda lo studio e della lingua inglese per i bambini. Quando ci hanno invitati a partecipare all’ OpenDay di Kids&Us, scuola di lingue per bambini, ovviamente ho detto subito di si! Venerdì scorso, 12 settembre, siamo stati accolti in un ambiente dalle pareti coloratissime – persino i bagni -, pieno di libri, peluche e pupazzi, un ambiente a misura […]
[…]che la neo-cinquenne al cinema è già stata un paio di volte 😀 Ma l’emozione c’era lo stesso – nonostante la mancanza di popcorn – perché eravamo all’Auditorium della Musica* per partecipare all’anteprima Disney Junior Party. Emozionata un po’ perché non c’era suo fratello ed è stata un’occasione per stare insieme io e lei – cosa che come immaginerete capita raramente -, ma soprattutto perché avrebbe visto in anteprima alcuni episodi inediti dei suoi personaggi preferiti, in particolare Dottie, la piccola dottoressa dei giocattoli, de La Dottoressa Peluche, e Jake insieme a Izzy e Cubby, dei Pirati dell’isola che non c’è. Le piacciono davvero tantissimo, […]
[…]quali abbiamo fatto sopralluoghi e razzie 🙂 Parcheggiamo la macchina distante e facciamo una passeggiata sotto un cielo azzurro, attraversiamo il ponte del Lungotevere e passando per Via Tomacelli arriviamo nel cuore pulsante del centro città. Trinità dei Monti resta ad osservarci mentre con spirito allegro e sorriso sui volti, accaldate ci avviciniamo presso la sede del negozio. Fuori dalle vetrine adulti e bambini stanno a guardare con entusiasmo e un po’ di invidia: l’evento è dedicato a blogger e giornalisti e purtroppo non è possibile entrare se non su invito. Si aprono le porte e ci troviamo di colpo catapultate […]
Ultimamente mi sto dedicando molto alla ricerca di Case delle Bambole e soprattutto di mobili e accessori fai da te. Gaia ha cominciato a giocare attivamente con le Barbie e mi chiede di arricchire la sua casa come ho fatto con la grande casa Vittoriana che ho costruito molto prima che lei arrivasse. Tra le mie ricerche mi sono imbattuta nelle “Lille Huset” – che significa piccola casa in norvegese – di Alyson Beaton. Mi piace molto l’idea di costruire queste case attraverso incastri e carte colorate. La prima piccola casa che Alyson ha costruito è stata per il 6° […]
Sono una fan dei tatuaggi, mi piacciono, raccontano sempre delle storie interessanti e sono una forma d’arte che accompagna chi la indossa. Onestamente mi divertono anche i tatuaggi temporanei, quelli finti insomma, per bambini ma anche per gli adulti. C’è un piccolo studio in Svizzera che ne realizza tanti grazie alla collaborazione con illustratori come Belle and Boo, Abi Hall, Emily Dumas, Anna Kovecses, Michéle Brummer Everett e molti altri. I tatuaggi temporanei vengono poi stampati con i più alti standard di sicurezza direttamente negli USA per essere venduti e consegnati in tutto il mondo. Bella anche l’idea dei tatuaggi personalizzati per una […]
Sta per ricominciare la scuola. Mancano ancora un paio di settimane. Sono stata felice di passare questi 3 mesi con i miei bambini ma è stata una estate impegnativa, diversa dalle precedenti con il papà in USA per più di 1 mese e con importanti cambiamenti per la nostra famiglia alle porte. Ma non riesco a pensarci e allora mi concentro sul Back to School. Lo scorso anno sono arrivata tardi ed ho trovato solo rimasugli e offertissime da centro commerciale in cui però poco ci era veramente utile. Perché è necessario conoscere con precisione cosa serve per iniziare il nuovo anno scolastico. A […]
[…]dal fiocco rosso compie 40 anni. Anche io. Si lo so non lo avreste MAI detto. Ce li portiamo benissimo 😉 Hello Kitty è senz’altro la più famosa gatta al mondo, con schiere di fan di tutte le età e prodotti di merchandising che spaziano a 360 gradi, dai prodotti per la scuola come matite, zainetti o diari, ai laptop, alla Fender Stratocaster, ai gioielli targati Swarovski o Pandora, ai sexy-toys. Sanrio ha promosso una campagna globale per celebrare il suo quarantesimo compleanno. In Italia Hello Kitty il 23 luglio ha sfilato insieme ai bambini come una vera Star sul Blue Carpet del Giffoni Film […]
Io e Alessandro siamo in fibrillazione, tra pochissime ore partiamo per la Gamescom 2014 che si tiene a Colonia, in Germania. I nostri amici Skylanders hanno invitato il suo grandissimo fan Alessandro per giocare in anteprima al nuovo episodio TrapTeam che uscirà ufficialmente ad ottobre. E la sua mamma lo accompagnerà ahimè 😀 Di cosa si tratta? Semplicemente della più grande fiera di videogiochi e intrattenimento dedicata all’industria videoludica che si tiene in europa! Una sorta di E3 (Electronic Entertainment Expo – 3 volte E – forse la più grande ed importante fiera dell’intrattenimento digitale al mondo) con l’obiettivo di […]
Estate. In questo ultimo mese abbiamo già girato tantissimo tra toscana, sardegna, piemonte, alpi francesi e a breve germania per la GamesCom (ma di questo ve ne ripalerò ;), mentre mio marito è appena tornato dagli USA. Ma non mi basta. Ieri leggevo di questo bellissimo libro dalle illustrazioni vintage di Aleksandra e Daniel Mizielinscy – Il gioco delle mappe. Impara la geografia disegnando – sul blog di Babyccino e me ne innamoro, poi scopro che ne aveva già scritto anche MammaGiramondo, ma io dove ero? Recupero subito e lo ordino insieme a Mappe, Un atlante per viaggiare tra terre, […]
In questi giorni sono in vacanza e mi capita di passeggiare con Margherita nel centro del piccolo borgo di mare dove siamo. Uno dei nostri passatempi preferiti nei pomeriggi dopo il mare è cercare libri: illustrati, scritti piccini, scritti grandi grandi. Libri per me, libri per Margherita. Quelli da leggere in spiaggia e quelli della buonanotte. Per Margherita scelgo spesso quelli di illustratori bravissimi. Ho sempre ammirato chi è capace di trasmettere i miei pensieri e la mia fantasia su un foglio di carta: semplicemente con pastelli, matite, mine e tanti colori. E’ passato qualche pomeriggio dalla scoperta di Ayano Imai illustratrice inglese […]
[…]dei suoi bambini dall’asilo, impegna parte del suo tempo cucendo bavaglini e pettorine. I piccolissimi risultati iniziali raddoppiano di stagione in stagione. Dopo 30 anni di attività Giovanna e il suo Il Gufo hanno percorso una lunga strada: sono oramai leader nel settore in Italia e all’estero con una distribuzione in oltre 30 paesi, attraverso negozi monomarca e multibrand. Vestire i bambini da bambini è la filosofia de Il Gufo che infatti predilige quasi esclusivamente fibre naturali e tessuti scelti accuratamente tra produttori italiani ed esteri. Mi piace che le collezioni non prevedano grossi marchi ricamati: l’identificazione dello stile avviene attraverso le […]
[…]toscana con questi panorami di morbide colline e verde a perdita d’occhio. Sarà che qui ho passato la mia infanzia tra i prati e boschi a inventare storie di fate e folletti nascosti nei tronchi degli alberi. E lo stesso cerco di far fare ai miei figli lasciandoli liberi di esplorare la natura circostante. Sarà perché mi piacciono le cose semplici e creative. Sarà che i miei figli ovunque si trovino all’aperto si presentano con uno o più bastoni e bastoncini in mano. Sarà per questi e chissà quanti altri motivi che oggi vi parlo di Stick-lets™, l’evoluzione del progetto di tesi alla Rhode […]
A conclusione del City Camp di Alessandro, una bellissima esperienza di campo estivo in inglese con Tutor medrelingua in cui hanno tra le altre cose fatto una battaglia di palloncini d’acqua e il vulcano coca-cola + mentos, abbiamo festeggiato con il Watermelon Party. Io me la sono cavata dividendo a metà una grossa anguria, scavandola e reinserendo la sua rossa polpa tagliata a grossi tocchetti. Nonostante la banalità è stata un successo. Poi dopo – si dopo 😀 – sono andata a guardare su internet per vedere come avrei potuto presentare in versione ancora più originale la nostra anguria (ho […]
[…]extra large di una bavetta o bavaglino, dipende da come chiamate questo scampolo di stoffa salva tessuti. Mi è successo che stavo navigando curiosamente su un sito che conosco e del quale mi arrivano spesso i comunicati stampa. Devo essere sincera, cercavo tra gli abiti in saldo qualcosa da acquistare per Miss Tita e poi l’occhio mi è caduto su Bavetton e non ho resistito. Sono andata a cercare il sito e la storia: un altro esempio di una mamma ispirata dalla sua bambina. Laura nel 2008 stanca della confusione “nucleare” che regna sovrana al termine di ogni pasto inventa […]
[…]prendono raptus di riciclo creativo e decidiamo di dare forma alla fantasia. Pochi giorni fa Alessandro ha creato uno scenario per i suoi Skylanders, le isole skylands, niente di particolarmente complicato, un lungo foglio di carta, forbici, pennarelli per disegnare i fiumi ed i sassi, fogli di carta colorata per fare gli alberi. Si è messo li e da solo ha cominciato a costruire il suo mondo. L’ho guardato curiosa ed orgogliosa. La noia fa bene ^_- Poi ha chiesto anche la mia partecipazione. Ci siamo guardati intorno e abbiamo notato una grossa scatola di cartone che sostava in salone. L’avevo lasciata […]
[…]ti svegli perché hai caldo e hai bisogno di ristoro, sei senza aria condizionata e non passa un filo di vento nemmeno a pagarlo viene in tuo aiuto con rinfrescanti folate di aria ghiacciata. Il frigorifero è il migliore amico dei bambini all’ora della merenda. Il frigorifero è quella cosa che i bambini usano come lavagna o per giocare con i magneti sin da quando sono piccoli e gattonano appena. Il frigorifero è uno dei posti che preferisco per lasciare messaggi alla mia famiglia su fogliettini adesivi. Il frigorifero lo puoi usare anche per appendere in bella mostra i fogli […]
[…]Così nel 2013 abbiamo dato il via a questa impresa artigianale. Vorremmo fortemente che diventasse una realtà conosciuta fuori e dentro i confini nazionali! L’idea è quella di fondere arte, design e lavoro artigianale per la realizzazione di lampade e complementi di arredo. Diamo vita al cotone, al colore e alla luce intrecciando a mano fili con il prezioso aiuto dell’atelier Thailandese di Chiang Mai dove abili maestranze artigiane realizzano ogni singolo pezzo di Cobo. Poi subentriamo noi che nella nostra bottega nel centro storico di Cuneo, rendiamo unici i prodotti tramite interventi artistici mirati. Parlaci della tua Bottega: dove è, quanto […]
