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[…]Hip hip urrà!! In realtà ho latitato molto prima di scrivere questo post, il corso da arredatore di’interni – di cui sono felicissima e prima o poi vi racconterò meglio – mi sta occupando tantissimo tempo ed energie, per non parlare di tante altre novità che spero il prima possibile saranno note anche a voi… ******* UPDATE: mentre eravamo a Milano a visitare il KidsRoomZoom ho avuto il piacere di conoscere Mina Panic, la british designer di IO Kids Design, sposata con un italiano. Ci siamo subito riconosciute ed ho potuto vedere e toccare i mobili per bambini pensati e […]
[…]nere, quelle stringicavi per intenderci. Alla sommità ho attaccato dei pipistrelli ritagliati da un foglio di carta nera e un pezzettino di scotch. Le ho disegnato una ragnatela sul viso e un ragno che scendeva. Vestita di nero, con maglia gonna e calze. Era perfetta! Il mostro. Con la felpa. Alessandro voleva essere un mostro. Ho comprato una felpa nera da H&M. Avevo del feltro bianco da cui ho ritagliato i denti aguzzi e gli occhi, 2 bottoni per le pupille. Ed ho cucito tutto sul cappuccio. Neanche a dirlo è da un anno la sua felpa preferita e la indossa sempre! […]
[…]sono i libri illustrati. Quando ho visto che su the Li’l market sono arrivati i libri editi da Corraini non sono riuscita a trattenermi dal creare una mood-board ispirata al geniale “ Nella notte buia” di Bruno Munari. Un libro scritto nel 1956 dall’attualità disarmante, e che, come altri albi di Munari, non ha nulla da invidiare alla interattività delle applicazioni dei tablet. Poche parole e spazio alle immagini che rendono il testo a misura di piccolissimi. Un avvincente ricerca all’interno della notte, sotto l’erba del prato, nel fiume sotterraneo e nella grotta, passando con la propria fantasia e curiosità […]
[…]viene accantonata per far risaltare una poetica che potrebbe così esser riassunta: “ricordare alle cose la loro bellezza”. Con carta, acquerelli, pastelli e matite Francesca si dedica alla sua passione. I suoi committenti sono case editrici, associazioni e anche privati in un progetto chiamato “Sussurra colori d’amore“. Nell’ultimo periodo poi è molto concentrata in un’attività meravigliosa: “Muri Illustrati” Francesca e le sue illustrazioni ci sono piaciute moltissimo sin dal primo momento e siamo fiere di averla accanto al nostro nome. Ma la nostra collaborazione non finisce qui, a breve infatti partiremo con un nuovo progetto del quale vi abbiamo già […]
[…]amico. Lui aveva una amico gufo. Ma voleva giocare anche con i bambini. Il pupazzo di neve li guarda da lontano. Vuole proprio giocare con loro. Si avvicina. I bambini sono sorpresi e felici. Con la sua polvere magica dà vita a tutti i pupazzi di neve costruiti dai suoi amici. E tutti insieme si mettono a ballare con i pattini sul ghiaccio. Bambini questa storia è molto carina. Vogliamo disegnarla? Il 4 novembre, con tanto entusiasmo e un po’ di timidezza, abbiamo portato le nostre creazioni allo store Prénatal e le abbiamo ulteriormente arricchite, lavorando insieme sulle copertine dei […]
[…]cortile, che era sempre aperto, poteva tirare la cordina per chiamarmi; oppure se aveva qualcosa da darmi o da farmi vedere lo poteva attaccare alla moletta che pendeva in basso. Il mio cortile era grande e aperto da un lato, molta gente lo attraversava come scorciatoia per andare da una stradina che stava da una parte del cortile e la strada principale che stava dall’altra parte dell’albergo. Dopo un po’ di tempo i miei amici sapevano della cordicella e della molletta e allora ogni tanto mi trovavo appeso delle cose strane, dei biglietti con scritto dei gentili insulti, una buccia […]
[…]venga distrutta – a casa mia accade quindi cerco di premunirmi 😉 – ecco alcuni giochi adatti a bambini dai 3 agli 8 anni che mi sono sembrati carini e spaventosamente in tema: 1. I contenitori misteriosi. Riempite dei contenitori abbastanza capienti con degli spaghetti (cotti), degli acini di uva, delle patate lessate. Coprite i contenitori con un telo nero e poggaiteli su un tavolo. I bambini a turno e bendati dovranno infilare la mano dentro i contenitori e riconoscere le “parti del corpo” che stanno toccando. Fotografate le espressioni dei bambini. Visto su Parents. 2. La passeggiata sulla ragnatela. Attaccate […]
[…]str antipatica – i suoi magnifici abiti fashion, le centinaia di accessori, me li facevo anche da sola o aiutata da mia mamma con tulle presi dalle bomboniere e nastri e bottoni e poi ovviamente tutti gli elementi di arredo, ma non quelli ufficiali, molto più spesso scatole trasformate e adattate all’occasione e arricchite di tanti particolari, un letto improvvisato, un ascensore, un copriletto, una cucina, un negozio. La passione per le case delle bambole e forse tutta la questione design e arredamento deve essere nata in quei tempi ed è poi sedimentata a lungo fino a quando verso i […]
[…]per l’occasione ci fa da inviata (per MercatinodeiPiccoli e per mia figlia Margherita ancora livida per la rabbia…) Ecco il racconto di Francesca: Partiamo da una piccola premessa. Piccola ma assolutamente degna di nota. Io e Violetta siamo 2 universi separati. Di lei sapevo poco, molto poco prima di domenica scorsa quando ho partecipato all’anteprima della terza serie. Sapevo che praticamente ogni bimba possiede almeno un gadget con il suo faccione, che i miei nipoti ne vanno pazzi e non si perdono una puntata, che ogni preadolescente vorrebbe essere come lei e avere il proprio Leon vicino, che assomiglia molto […]
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